Uso pick up immatricolato autocarro (versione 2016/agg 2017/agg.2022)

Fantastico il moderatore automatico...non avevo scritto "cavolo", sappiatelo. :-D

Saltafossi ha scritto:

Fantastico il moderatore automatico...non avevo scritto "cavolo", sappiatelo. :-D

Saltafossi ha scritto:

Ma il problema, sbaglio o è più roba da Guardia di Finanza che non da Vigili Urbani, Polizia e Carabinieri?
Di fatto, il vuoto legislativo che sussiste è di carattere fiscale. Mi spiego meglio: io privato cittadino acquisto a mio nome e mi intesto un autocarro, fin qui tutto bene perchè il concessionario e il PRA me lo permettono. (e già questa cosa è piuttosto emblematica).
Dopo mi ritrovo a pagare un bollo irrisorio, in quanto mezzo da lavoro, anche se nel mio caso è utilizzato per scopi privati. Quindi di fatto il "reato" che sto commettendo è di tipo fiscale nei confronti dello stato, perchè sto beneficiando di una sorta di regime di tassazione agevolato, pur non avendone il diritto.
Quindi il discorso è, io privato cittadino che in modo del tutto legale ho acquistato un auto presso una concessionaria, ho PAGATO tutta l'IVA sull'unghia e il PRA me la ha intestata in maniera limpida e cristallina, quindi senza torte; se tu STATO non hai 5 minuti per impostare una norma nella quale il privato cittadino si paga il bollo pieno sull'autocarro, da me, ma che cavolo vuoi?

qua ti sbagli, la tassa di proprietà la paghi al 100%, senza nessuno sconto; il sistema di calcolo è diverso, KW per il trasporto persone, quintali per il trasporto merci ma sconti non te ne fa nessuno, nessun reato fiscale; gli sconti li hanno invece le "ditte" che scaricano le spese dalla dichiarazione dei redditi ma se non sei ditta non detrai nulla, l'i.v.a. la paghi e non ti viene rimborsata, le altre tasse idem e il carburante lo paghi tutto, come le spese di manutenzione, la differenza fra privato e ditta c'è ed è ben definita

Ok, grazie della delucidazione. Quindi, ancor meglio, cosa viene contestato di preciso allora? Perchè a questo punto non ho capito è evidente. A prescindere dal fatto che è consuetudine da parte delle forze dell ordine non entrare in merito alla questione, ma se trovassi quello che quel giorno gli girano, cosa di preciso mi contesta?
Il passeggero? La merce che trasporto? E la domenica cosa c'entra? Un artigiano con P.IVA e autocarro intestato alla ditta non può lavorare la domenica? Non può accompagnare la moglie al mercato mentre è sulla strada del lavoro? Non ho capito.

Nick.b ha scritto:

Domanda: a nessuno è capitato di avere un incidente nel week-end con a bordo un famigliare? L'assicurazione ha risposto ?

L'assicurazione non fa storie a meno che il contratto non preveda esplicitamente quel tipo di non copertura e se ci fosse sarebbe da capire se fosse stata attuata una vessazione nei confronti dell'assicurato. 
Ma tagliamo la testa al toro. Le assicurazioni sono tenute a pagare i danni e i terzi trasportati in ogni caso.
Semmai quando si firma il contratto si deve chiedere sempre (non solo ai pick up quindi) la rinuncia al diritto di rivalsa da parte dell'assicurazione sull'assicurato.
Se l'assicurazione si tiene un qualunque diritto di rivalsa cambiate assicurazione.

Saltafossi ha scritto:

Ok, grazie della delucidazione. Quindi, ancor meglio, cosa viene contestato di preciso allora? Perchè a questo punto non ho capito è evidente. A prescindere dal fatto che è consuetudine da parte delle forze dell ordine non entrare in merito alla questione, ma se trovassi quello che quel giorno gli girano, cosa di preciso mi contesta?
Il passeggero? La merce che trasporto? E la domenica cosa c'entra? Un artigiano con P.IVA e autocarro intestato alla ditta non può lavorare la domenica? Non può accompagnare la moglie al mercato mentre è sulla strada del lavoro? Non ho capito.

Se contestano ... contestano l'uso improprio dell'autocarro.

È qui che c'è il "vulnus". Il Cds non discrimina tra uso privato e ditta, mentre invece ci sono circolari e sentenze che qualche distinguo lo fanno ...

Saltafossi ha scritto:

Ok, grazie della delucidazione. Quindi, ancor meglio, cosa viene contestato di preciso allora? Perchè a questo punto non ho capito è evidente. A prescindere dal fatto che è consuetudine da parte delle forze dell ordine non entrare in merito alla questione, ma se trovassi quello che quel giorno gli girano, cosa di preciso mi contesta?
Il passeggero? La merce che trasporto? E la domenica cosa c'entra? Un artigiano con P.IVA e autocarro intestato alla ditta non può lavorare la domenica? Non può accompagnare la moglie al mercato mentre è sulla strada del lavoro? Non ho capito.

cosa ti si contesta dipende dall'interpretazione PERSONALE di chi ti ferma; come al solito l'uso contorto delle parole porta a interpretazioni diverse; l'italiano è una lingua bellissima ma ancora sconosciuta a troppi italiani

Domanda:
La rinuncia alla rivalsa non riguarda ( solitamente) così specifici ? Ossia : giuda in stato di ebrezza ....patente scaduta....
ricordo che le assicurazioni italiane normalmente , rispetto alle anglosassoni che specificano le esclusioni, specificano ciò che è incluso ...e tutto il resto è escluso ....

leggi bene cosa comprende la rivalsa quando stipuli un contratto assicurativo e soprattutto cosa copre, esiste anche l'uso improprio del veicolo che è l'appiglio assicurativo per l'autocarro.
Tra le varie clausole della mia ho pure questa spendo un un botto, però online non ho mai trovato un contratto del genere, sennò lo facevo al volo

Nick.b ha scritto:

Domanda:
La rinuncia alla rivalsa non riguarda ( solitamente) così specifici ? Ossia : giuda in stato di ebrezza ....patente scaduta....

...... ecco a cosa servivano a Giuda i 30 denari!
il vino ci doveva comprare

Nick.b ha scritto:

Domanda:
La rinuncia alla rivalsa non riguarda ( solitamente) così specifici ? Ossia : giuda in stato di ebrezza ....patente scaduta....
ricordo che le assicurazioni italiane normalmente , rispetto alle anglosassoni che specificano le esclusioni, specificano ciò che è incluso ...e tutto il resto è escluso ....

In linea generale si la previsioni di rivalsa sono per determinati rischi ma poiché trattasi di assicurazioni italiane sarà bene lottare per non avere nessun diritto di rivalsa e nel caso ci siano verificare che tra quelli inseriti nel contratto non vi siano quelli che possono essere usati in situazioni indefinite tipo (scrivo di fantasia): l'assicurazione può rivalersi allorché l'assicurato causa danno in violazione alle norme d'uso del mezzo.

Qualcosa di simile si trova per esempio nei contratti per infortuni/morte dove non ti coprono se l'evento avviene mentre fai attività sportiva su gare ufficiali. In sostanza se vai in pista di cross e ti schianti ti pagano ma se stavi facendo una gara, ancorché amatoriale, no.

Quindi basta leggere bene le clausole di rivalsa e nel caso eliminarle o guardare altra assicurazione.

Qui c'è una chicca.

https://www.newsauto.it/mercedes-benz/classe-x/nuova-mercedes-benz-classe-x-2017-119734/

Articolo orrendo che puzza di velina da lontano galassie.

La parte più interessante, tra le altre, in questa sede è:

Citazione :

– La Classe X POWER è la versione di equipaggiamento high-end e si rivolge a chi mette in primo piano lo stile, le performance e il comfort. La Classe X POWER è il veicolo per il lifestyle che esce dalla massa, perfetta sia per gli spazi urbani che per le attività sportive e di svago lontano dalle strade asfaltate. Con il suo design e la sua ricca dotazione di equipaggiamenti riflette uno stile di vita indipendente e individualista.

Riprenderemo il discorso anche nella discussione dedicata alla X class

Navara autovettura?

Personalmente ne dubito. On line ho trovato solo questa fonte anche se ho letto di uno che sostiene di averlo così immatricolato ... secondo me si tratta di uno che vuol portare gente in concessionaria.

E in caso di vecchie immatricolazioni come la mia ?

Senza tante sigle sul libretto ?

A parte che se non mi hanno menato il belin fino a ora  

https://i.servimg.com/u/f62/19/80/92/13/libret10.jpg

Credo che tu rientri in questa casistica:

Citazione :

Veicoli immatricolati come autocarri per i quali è prevista l'indeducibilità delle spese.

Si segnala, inoltre, che con Provvedimento Agenzia Entrate 6 dicembre 2006, emanato in esecuzione dell'art. 35, comma 11, del Dl 4 luglio 2006, n. 223, sono state individuate le caratteristiche dei veicoli, che pur essendo immatricolati come autocarri, sono fiscalmente assimilati alle autovetture e quindi totalmente indeducibili ai sensi dell'art. 164, comma 1, lettera b) del Tuir.

Si tratta dei veicoli che pur immatricolati o reimmatricolati come N1 abbiano codice di carrozzeria F0 (Effe 0), quattro o più posti e un rapporto tra la potenza del motore (Pt), espressa in KW, e la portata (P) del veicolo, ottenuta quale differenza tra la massa complessiva (Mc) e la tara (T), espressa in tonnellate, uguale o superiore a 180, secondo la formula di seguito indicata:


      Pt (kw)
I= --------------
      Mc - T (t) > o uguale a 180

                     

Con successivi provvedimenti potranno essere individuati veicoli:

per i quali si disapplica il provvedimento, nei casi in cui comunque non consentano il trasporto privato di persone;
ai quali si estende l'applicazione del provvedimento, pur non rientrando nei parametri di cui al precedente punto, nei casi in cui comunque consentano l'utilizzo per il trasporto privato di persone.
La circolare n. 1/E del 19/01/2007 chiarisce che tale disposizione si applica a decorrere dal periodo d'imposta in corso alla data del 4 luglio 2006, di entrata in vigore del decreto legge n. 223/2006.

Riporto qui alcune "novità" inerenti la rete divisoria.

Il D.M. 28-4-2008 di Recepimento della direttiva 2007/46/CE ha eliminato l'obbligo di montaggio della griglia divisoria tra vano bagagli e divano posteriore.

Permane l'obbligo per quelle precedenti al 29 aprile 2009


Segnalo inoltre queste risposte da -> https://www.poliziamunicipale.it/forum/discussione/3297/utilizzo-autocarro?p=3