Trasmissione par-time

Mi chiedo come mai un grande marchio come il nostro non superi la concorrenza Mitsubishi con il centrale libero super select???
Se piove in autostrada a 130 ( a proposito i limiti di velocità dellautocarro sono uguali alle autovetture???) non posso inserire l'integrale??? Mi sembra molto strano!!!!

La scelta credo stia nella volontà di offrire un prodotto sicuro e robusto oltre ogni ragionevole dubbio.
Hilux viene venduto in tutto il mondo e sottoposto ai più severi test di vita reale. Se continuano a farlo così significa che questa soluzione ripaga la fiducia che il cliente pone nel veicolo. 
Il sistema Mitsu è molto interessante ma capita con l'andar del tempo che si guasti. I casi di Pajero e L200 con il super select in panne non sono affatto isolati e se accade in mezzo al bosco o nel deserto il fatto oltre che grave diviene anche problematico.
Bisogna inoltre considerare che l'Hilux nasce come camioncino e come tutti i camioncini è prima di tutto un trazione posteriore. Poi diventa un 4x4.

Non è vero che su strada le 4x4 non si possono usare. È meglio non usarle su fondi ad elevata aderenza perché quando si curva, l'assenza di un differenziale centrale, costringe la differenza rotazionale tra ruote interne ed esterne alla curva a scaricarsi sull'albero rischiando di comprometterlo danneggiandolo.
Tanto più il fondo è scivoloso o sdrucciolevole e tanti meno problemi avremo.

In parte si può poi ovviare, senza risolvere, montando i mozzi ruota libera che permetteranno l'uso delle ridotte (di fatto disconnettendo il 4x4) su strada.

io Arrivo propio da un pajero con il super select in avaria..... ero impossibilitato nel bloccare il differenziale centrale ed a usare le ridotte, c'è anche da dire però che bene ho male mi ha sempre portato a casa....

Un mio amico aveva provato la combinata tra super select e sospensioni pneumatiche sul Pajero.
Ha preferito "regalarlo" a moltissimo meno della metà del valore che metterci le mani.

Io non l'avrei fatto e cercai di convincerlo a rivalutare quella decisione.
Un 2.8 con 130mila km ben messo di interni e carrozzeria a 1800 euro è impensabile.

Quindi su asfalto bagnato (non certo su asfalto drenante perché non servirebbe) a 100 km /h potrei inserire le 4 motrici senza danneggiare la trasmissione???

Teoricamente potrebbe starci ma se trovi aderenza in curva che fai?
Invece su neve non problem, su sterrate no problem.

Probabilmente i tecnici toyota sono andati al sodo ed hanno pensato ai casi reali di impiego della trazione integrale!!!

pacuvio ha scritto:

Quindi su asfalto bagnato (non certo su asfalto drenante perché non servirebbe) a 100 km /h potrei inserire le 4 motrici senza danneggiare la trasmissione???

ad alta velocità non le uso nemmeno su neve e ghiaccio: non si sterza, la macchina va via dritta; uso la trazione anteriore solo in accelerazione ed in frenata ma fuori da queste due condizioni vado solo in posteriore

Io vado più cauto e risparmio la trasmissione e la frizione

Amici cari voglio parteciparvi le mie sensazioni di guida dopo prova su strada in concessionaria di hilux doppia cabina manuale allestimento base (comfort):
Pregi:
motore pieno fin dai bassi
Progetto imponente e piacevole
Cruscotto molto curato
Difetti:
seduta posteriore molto più alta di quella anteriore che penalizza l'altezza libera degli occupanti.
Ammortizzazione posteriore molto rigida e poco efficace sullo sconnesso ( specie sulle caditoie stradali)

Avendo in precedenza provato un ranger wildtrack 2.2 l'avevo trovato molto più comodo e confortevole (parlo solo dei posti posteriori)

Potrebbe essere che l'hilux versione base sia più rigido dell'executive top di gamma o non cambia nulla????

Infine l'ad blue ( che io preferisco lungamente) sapete dirmi da che anno è stato inserito nella produzione al posto del fap??? Quella che sto comprando e' maggio 2017, avrà ancora il fap????

Inoltre secondo il concessionario non ci sarebbe limitazione alcuna ad utilizzare le 4 motrici su asfalto asciutto. Ma toyota dove spiega ufficialmente e dettagliatamente il funzionamento del suo 4 WD easy switch??? Grazie amici.
Comunque dal vivo e' bellissimo. Non c'è paragone con nessuno. Ed io ho visto solo il modello base!!!!!

ciao, allora a livello di sospensione tra i vari allestimenti non cambia nulla, l'hilux e stato progettato per lavorare a pieno carico quindi quando è vuoto saltella parecchio, il nuovo modello 2016/2017, per capirci quelli con la nuova carozzeria(e nuovo motore) hanno tutti l'adbloue, mio padre pissiede un l200 e dietro e molto più scomodo... per finire questo ti aiuterà a capire un po di piu come utilizzare le 4wd, non fidarti troppo dei venditori,soli li come dice il nome per vendere!!!

Ho approfondito il 4wd easy switch ed ho appreso che nel diff anteriore c'è un sensore di temperatura che avvisa con spia l'innalzamento eccessivo dell'olio fino a staccare automaticamente la trazione integrale se il guidatore non lo fa manualmente . Tutto ciò' proprio per salvaguardare la trasmissione in case di utilizzo inopportuno delle 4 motrici su fondi ad alta aderenza. Mi sembrava strano infatti che non ci avessero pensato. Per cui secondo me con pioggia considerevole si possono inserire tranquillamente le 4 motrici come nel super select!!!!!

pacuvio ha scritto:

Ho approfondito il 4wd easy switch ed ho appreso che nel diff anteriore c'è un sensore di temperatura che avvisa con spia l'innalzamento eccessivo dell'olio fino a staccare automaticamente la trazione integrale se il guidatore non lo fa manualmente . Tutto ciò' proprio per salvaguardare la trasmissione in case di utilizzo inopportuno delle 4 motrici su fondi ad alta aderenza. Mi sembrava strano infatti che non ci avessero pensato. Per cui secondo me con pioggia considerevole si possono inserire tranquillamente le 4 motrici come nel super select!!!!!

Un semiasse, un giunto o una coppia conica la puoi tranquillamente spaccare a olio freddo; può anche essere un dispositivo utile ma che copre solo una parte delle cause di rottura: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio

Ok, vero anche questo !!!

Si avevo letto che rispetto al modello precedente la trasmissione aveva una ricevuto una evoluzione. Inizialmente si era detto che era una trasmissione permanente ... anzi la trasmissione del Land Cruiser semplificata poi, con l'arrivare delle notizie, questa convinzione svanì. 

In realtà tentammo di indagare sin dalla presentazione ma non avendolo in mano la cosa rimase li in attesa di trovare un possessore che potesse dare delle risposte.

In questo senso non escludo nemmeno che una qualche differenza sulla trasmissione possa esserci sia tra versione manuale e automatica ed anche tra allestimenti base e più completi come avveniva sulla versione precedente.
Penso che questa discussione ci offra una bella opportunità per provare a risolvere questi dubbi.

Magari [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] o [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] possono darci una mano.

Mk1 ha scritto:

ciao, allora a livello di sospensione tra i vari allestimenti non cambia nulla, l'hilux e stato progettato per lavorare a pieno carico quindi quando è vuoto saltella parecchio, il nuovo modello 2016/2017, per capirci quelli con la nuova carozzeria(e nuovo motore) hanno tutti l'adbloue, mio padre pissiede un l200 e dietro e molto più scomodo... per finire questo ti aiuterà a capire un po di piu come utilizzare le 4wd, non fidarti troppo dei venditori,soli li come dice il nome per vendere!!!

Ho trovato questo articolo interessante sul Hilux Revo ... è tratto da trattori supermarket  del Marzo 2017.

Mi aveva incuriosito una foto della trasmissione e speravo ci fosse qualche info dettagliata .. purtroppo niente di particolare ma l'articolo è abbastanza dettagliato e merita di essere citato a mio parere [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Citazione :

Toyota Hilux 2.4 D-4D: maggiorenne… con esperienza 
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] - 01-03-2017 / [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] 

Dopo diciotto anni arriva l’ottava generazione per il pick up più venduto in Europa. In Italia una sola motorizzazione, tre allestimenti e quattro configurazioni di carrozzeria, tutti con una garanzia di cinque anni. A come Agricoltura ha testato per voi Toyota Hilux 2.4 D-4D 150 cavalli Double Cab Executive 4WD… Dici Toyota Hilux e per chi è veterano del fuoristrada, quello vero, è impossibile non pensare a pick-up: del resto Toyota Hilux è diventato una vera e propria icona di questo segmento, che nel lasso di 59 anni (la prima serie nasceva nel 1968) è stato acquistato da ben 18 milioni di utenti. Al 2017 il Toyota Hilux si rinnova totalmente in contenuti e stile, arrivando all’ottava generazione. Chassis&Cab, single cab 2 posti, extra cab 4 posti e double cab 5 posti: sono queste le varianti di carrozzeria, per soddisfare quanti desiderino un’auto per caricare o trainare all’interno dell’azienda agricola mezzo da lavoro così come chi cerca un prodotto automobilistico. Tante varianti ma un’unica meccanica, basata sul 4 cilindri da 2,4 litri emissionato all’Euro 6, capace di produrre 150 cavalli e 400 Nm di coppia massima, tra 1.600 e 2.000 giri/min.

Citazione :

di Cristian Furini

Citazione :

[size=30]Toyota Hilux in campo e su strada

L’Hilux non delude. E non tradisce la sua tradizionale vocazione di veicolo sincero ed affidabile, pratico ed efficiente. Le versioni a trazione integrale, con marce ridotte e differenziali autobloccanti, è praticamente inarrestabile. Il motore tutto sommato risulta poco rumoroso a qualsiasi regime e la frenata potente e ben modulabile. Il 4 cilindri 16 valvole è davvero molto progressivo e lineare nell’erogazione (ma con poco allungo) e dotato di molta coppia fin dai bassi regimi (anche sotto ai 1.500 giri), adatto al fuoristrada e al contempo all’uso stradale. Le medie si assestano attorno ai9,7 km/l. Il cambio automatico funziona davvero bene ed evita quelle che erano le imperfezioni di un cambio che nelle serie più vecchie peccava di un’escursione della leva troppo oltre che di una sorta di pigrizia e imprecisione nell’uso intenso, mentre riduttore e trazione integrale efficienti anche nell’uso impegnativo. Rimane ancora qualche dubbio sulla tenuta di strada a volte al di sotto delle aspettative con il posteriore troppo leggero. Durante il test in offroad abbiamo potuto apprezzare la rigidità torsionale della nuova versione dell’Hilux e la maneggevolezza e le doti 4×4 del pick up. Una serie di modifiche tecniche come una diversa balestra più lunga, un diverso attacco delle sospensioni e un sotto scocca più largo hanno contribuito a rendere l’Hilux più maneggevole sia in strada che in fuoristrada. L’intervento dei controlli di stabilità e trazione è sempre appropriato e preciso inoltre dispone dell’Active Traction Control che agisce sulla pressione del liquido dei freni e sull’erogazione della coppia motore, per distribuirla alle quattro ruote motrici in maniera appropriata. Particolarmente interessante la funzione Toyota Pich&Bounce Control, in grado di regolare l’erogazione di coppia a seconda della conformazione del manto stradale (o sterrato) che si affronta, così da ridurre il beccheggio e rimbalzo del veicolo.

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[size=30]A bordo[/size]

Saliamo in cabina. La prima sensazione rispetto alla precedente versione è quella di un integrale rinnovo degli interni con un notevole aumento dei volumi. Su moltissimi elementi dell’abitacolo il “sapore” è più quello dell’auto che del pick-up; l’equipaggiamento di serie prevede infatti gli airbag per le ginocchia del conducente, airbag per il passeggero disattivabile, airbag per la testa, cruise control, differenziale anteriore a disconnessione automatica (ruota libera) e posteriore bloccabile. L’Hilux in prova è il top di gamma Executive, che offre sedili in pelle, fari anteriori a led, climatizzatore automatico, radio con lettore CD, Mp3, prese Aux e Usb e connessione Bluetooth, retrovisori ripiegabili elettricamente, sedile posteriore frazionato (Double Cab), telecamera posteriore e vetri posteriori oscurati per il Double Cab. Davvero prestigioso il comparto multimediale, con schermo capacitivo da 7 pollici e un secondo display nella strumentazione, di tipo TFT da 4,2 pollici. Sono pressochè infinite le regolazioni per i sedili e il volante, accompagnate dall’accesso e avvio senza chiave, nonché i sistemi di sicurezza Toyota Safety Sense, governati da un radar e una telecamera, per il funzionamento della frenata d’emergenza con rilevamento pedoni, l’assistente al superamento involontario di corsia e la lettura della segnaletica stradale.

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[size=30]Esterni[/size]

Un bel lavoro è stato fatto dallo staff tecnico di Toyota per regalare all’Hilux un design decisamente più accattivante rispetto al passato e sicuramente apprezzabile anche da chi utilizza il pick up anche come privato e non solo per lavoro. Lo stile che in casa Toyota chiamano Keen Look, traducibile come “sguardo acuto”, è ben incarnato nel disegno della griglia anteriore superiore, accentuata da un’ulteriore griglia inferiore e dal gruppo ottico dei fari a Led che di serie sull’allestimento Executive della prova. Allineate le dimensioni esterne agli standard europei, più che a quelli yankee: la lunghezza non supera i 5,34 m (non sono comunque pochi per manovrare nello stretto o in città), per 1,86 m di larghezza, con un’altezza di 1,82 m, tranne che per l’Extra Cab che è più bassa di 1 cm. Cinque i colori base disponibili con i nuovi Sparkling Red e Nebula Blue.

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[size=30]Motore e cambio[/size]

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Unica la motorizzazzione per il mercato europeo. Si tratta del propulsore 2.4 D – 4D Global Diesel che si caratterizza per un’elevata diponibilità di coppia pronta tra i 1.400 ai 3.400 giri al minuto. La nuova unità a quattro cilindri 16 valvole DOHC, monta un turbocompressore a geometria variabile con intercooler. Con i suoi 2.393 cc, l’unità sviluppa 110 kW/150 CV a 3.400 giri/min e una coppia massima di 400 Nm tra i 1.600 e i 2.000 giri/min. Si tratta di una unità inedita che, tra le migliorie annovera un turbocompressore più piccolo del 30%, con girante modificata per una più rapida attivazione e risposta al gas: diminuiscono anche i consumi, del 12% (13,7 km/l i 2WD, 14,3 km/l gli Extra Cab 4WD e 14,9 km/l i Double Cab 4WD). Il nuovo motore è, ovviamente, conforme con la normativa EURO 6. Se normalmente è abbinato a un cambio manuale 6 marce con 6 ridotte, per le versioni integrali e in allestimento Double cab, è offerto l’automatico 6 rapporti sempre con 6 ridotte. È un cambio dalla rapidità degli innesti particolarmente accentuata, in grado di assestare l’accelerazione da zero a cento a 12″9.

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[size=30]Al carico[/size]

Il cassone ha dimensioni di 153 centimetri per 154, mentre per l’Extra Cab è di 185×154 centimetri. Oltre ai progressi sul fronte tecnico, del propulsore, nuovo Toyota Hilux guadagna un telaio più rigido del 20%, con maggiori punti di saldatura, una portata utile di 1 tonnellata e una capacità di traino fino a 3,5 tonnellate, il tutto offrendo un carico fino a 2,31 metri nel cassone, a seconda della configurazione di carrozzeria prescelta. La ribaltina del portellone è stata rivista, maggior resistenza e staffe di supporto in acciaio. Per il fissaggio dei carichi sono presenti gli occhielli in acciaio ben ancorati al telaio del pick up. Peccato siano solo quattro. Bella la protezione del vano carico. Modellato con precisione per il massimo spazio di carico è realizzato in polietilene ad alta densità che protegge bene il pianale e i pannelli laterali e il portellone posteriore.

[size=30]L’occhio dell’ing: pieno di gasolio e di… urea[/size]

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Per il trasporto pesante è una tecnologia utilizzata da almeno 10 anni. Per i trattori agricoli è lo standard che ha permesso di raggiungere il Tier 4 Finale. Per le auto è una quasi novità che alcuni costruttori stanno impiegando per raggiungere l’Euro 6. Parliamo della tecnologia Scr che impiega l’additivo AdBlue, ovvero una soluzione acquosa di urea (acqua al 67,5% e urea al 32,5%) contenuta in un serbatoio dedicato iniettata nel flusso dei gas di scarico. Il sistema consiste nell’aggiunta di un catalizzatore supplementare, composto da un supporto in ceramica, che trasforma costantemente i NOx in vapore acqueo (H2O) e azoto (N2): ambedue innocui. L’iniezione a monte dell’SCR, a contatto con i gas di scarico ad alta temperatura, trasforma l’AdBlue in ammoniaca (NH3), che funge da riduttore. Il catalizzatore supplementare si attiva quando la temperatura del motore cresce. Sull’Hilux il serbatoio di AdBlue è posizionato all’interno del cofano motore e ha una capacità di 13,8 litri che si traducono in circa 15 mila km di autonomia. Quando l’AdBlue arriva in zona di “riserva” (che equivale ad una autonomia di circa 2.400 km) sul cruscotto compare una spia e un alert a cui conviene dare attenzione: all’esaurirsi dell’Adblue nel serbatoio dedicato è impossibile avviare il motore.
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Per l’agricolo è meglio il cassone scoperto. Toyota Hilux in prova montava l’hard tonneau cover posteriore abbinata al roll bar in acciaio inossidabile (opzionale). Si tratta di una copertura che presenta chiusura a cerniera ed è sagomata in modo da formare uno spoiler. È molto ben realizzata e fornisce un vano di carico riparato e sicuro per lo stivaggio di attrezzature di piccola taglia, grazie alla serratura (con chiave) dedicata, che si abbina a quella della sponda cassone (sui competitor manca del tutto). Il rovescio della medaglia: una struttura di questo tipo limita il carico ed è sconsigliata per chi ha l’esigenza di trasportare di oggetti voluminosi o ingombranti in altezza (come il nostro serbatoio per il rifornimento in campo).

Per quanto riguarda la rigità, confermo che è rigido, il saltellare dietro d scarico è normale, non abbiamo le sospensioni della Rolls...
Esperienza personale, mi sono trovato a viaggiare con neve non spazzata su statale e su autostrada e con la trazione H4 non ho avuto assolutamente problemi.
Per quanto riguarda l'incertezza sull' AD Blue presente o meno, basta aprire il cofano, il serbatoio è li con un bel tappo blu sopra pressochè al centro del cofano

La rigidezza posteriore e' migliorabile concretamente con interventi mirati ( ma non troppo costosi)???

osvaldo1951 ha scritto:

Per quanto riguarda l'incertezza sull' AD Blue presente o meno, basta aprire il cofano, il serbatoio è li con un bel tappo blu sopra pressochè al centro del cofano

Ho visto dalle foto cofano motore che c'è l'ha ( menomale!!!!)

Sicuramente si, ci sono N possibilità sia di diverse tarature sia di diverse corse.
Il non troppo costoso è sempre relativo....l'ora più o meno giusta la sai con il cinese da 5 € ma anche con il IWC da 30.000 €

G5X ha scritto:

Mk1 ha scritto:

ciao, allora a livello di sospensione tra i vari allestimenti non cambia nulla, l'hilux e stato progettato per lavorare a pieno carico quindi quando è vuoto saltella parecchio, il nuovo modello 2016/2017, per capirci quelli con la nuova carozzeria(e nuovo motore) hanno tutti l'adbloue, mio padre pissiede un l200 e dietro e molto più scomodo... per finire questo ti aiuterà a capire un po di piu come utilizzare le 4wd, non fidarti troppo dei venditori,soli li come dice il nome per vendere!!!

Bello il video.
Mi piacerebbe vedere un disegno schemattizato della trazione hilux 2017/2020

Tra il video ed il mio link sopra (semmai usa il traduttore on line) dovresti avere le idee abbastanza chiare ... che allestimento intenderesti prendere?

Magari così agevoli la richiesta perché ci sono anche differenze tra gli Hilux Base e quelli più tecnologici.