Preparazione di un kdj120 alla francese

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sulla mia kdj125 alcune di queste soluzioni le ho adottate. Trovo interessante il paraurti anteriore, anche se non saprei dove reperirlo.

Prova a chiedere dove l'hanno costruito. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

bellissimo l'allestimento! non si sono fatti mancare nulla il paraurti non è male ma preferisco il rhino [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

amore a prima vista

ma due foto del tuo Bruno? non c'hai presentato ancora la tua creatura

Allestimento molto ben realizzato. Il paraurti davanti ha il suo perché. Non bello ma penso efficace.
Quello dietro invece non mi piace in nessun verso ma penso che in ferro sia difficile fare tanto meglio conservando buone caratteristiche strutturali

molto bello !! interessante il paraurti anteriore.. quello dietro non si guarda !!
ne trarrò spunto quando allestirò il mio, molte soluzioni mi piacciono

io, al contrario, trovo spettacolare il posteriore, bello e raffinato; forse troppo per l'uso gravoso in fuoristrada

Il paraurti anteriore del kdj francese è perfetto, quello posteriore robusto ma sacrifica un po l'angolo di uscita. Ritengo inutile il prefiltro Racor e anche la protezione del serbatoio. La macchina delle foto è un modello SOL, la mia è un modello STANDARD, poco diffusa in Italia, per intenderci quello con i paraurti neri di plastica meno bombati. I percorsi che ho fatto avessi avuto la SOL avrei distrutto i paraurti in diverse occasioni. Anche io ho lo snorkel, un SAFARI, con presa d'aria sia a becco d'anatra che con ciclone. Ho un rialzo +5 della OME, molle ed ammortizzatori, gomme Cooper AT e stradali Bridgestone. Oltre ai cerchi originali in ferro, ho una seconda serie di cerchi DOTZ DAKAR, sempre in ferro che costano poco e vanno bene. I cerchi in ferro li raddrizzi a martellate e, al limite, li fai restaurare con due soldi. Quelli in lega, esteticamente belli e carissimi, sono molto rigidi ma anche più fragili, se si criccano li butti. Sfatiamo infine un mito: i cerchi in lega pesano quanto quelli in ferro, a volte persino di più. Ho montato protezioni sottoscocca della ASFIR, 6 mm di spessore in acciaio. Il mio cassone nel baule è simile a quello francese; me lo ha fatto un artigiano in compensato marino. Essendo la mia macchina un passo corto, lo monto nei viaggi africani previa rimozione dei sedili posteriori e montaggio di griglia di acciaio a protezione delle persone. Mi sono pure autocostruito una bagagliera di alluminio e acciaio. La tenda sul tetto la detesto: costa cara, ti fai un culo terribile a montarla, ti occupa tutta la bagagliera e, soprattutto, ti alza troppo il baricentro della macchina, aumentando il rischio di ribaltamento laterale, specie sulle dune. Meglio una banale igloo, da montarsi a terra in 5 minuti. Quando avrò capito l'arcano, aiutato da mio figlio, invierò qualche foto. Ciao a tutti.

paraurti asfir ,è buono senza pesare troppo , per il posteriore quello francese è troppo lungo ,l angolo di attacco viene sacrificato, per i viaggi uso cassette di plastica senza mobili , e un serbatoio da 100l in plastica ma solo se necessario , monto una centralina rapid che mi da circa 190 cv e leggero il piu possibile e sulle dune viaggia bene e ti diverti