Inquinamento, un gruppo di scienziati scopre come convertire l'anidride carbonica in combustibile L'Huffington Post | Di Ilaria Betti Pubblicato: 20/10/2016 12:19 CEST Aggiornato: 4 ore fa
Trasformare l'aria inquinata in un combustibile è possibile. A scoprirlo, per caso, è stato un gruppo di scienziati dell'Oak Ridge National Laboratory (Tennesse, USA), che stava lavorando alla trasformazione di anidride carbonica in metanolo. Inaspettatamente, i ricercatori hanno invece trovato il metodo giusto per trasformare la CO2 in etanolo, l'alcol che è alla base di tutte le bevande alcoliche ma che può anche essere usato come combustibile.
La scoperta, riportata nella rivista ChemistrySelect, può rappresentare un grande passo in avanti nella salvaguardia dell'ambiente. Secondo Adam Rondinone, autore dello studio, si tratta di una "combustione al contrario": generalmente, infatti, l'etanolo brucia insieme all'ossigeno e produce CO2, mentre in questo caso succede il contrario. Il processo è possibile grazie ad un nanomateriale, una sorta di chip, formato da carbonio, azoto e rame. Quando questo microdispositivo viene immerso in acqua insieme al diossido di carbonio si innesca una reazione grazie alla quale acqua e gas diventano etanolo.
Secondo i ricercatori, la strategia sarebbe facilmente applicabile per tutte quelle compagnie energetiche che utilizzano fonti come acqua e vento: l'energia prodotta in eccesso potrebbe essere trasformata in combustibile, da usare quando non c'è vento o di notte. Depurare l'aria inquinata per trasformarla in combustibile è possibile, ma è un processo al momento non applicabile perché costoso. Non è escluso però che, in futuro, gli scienziati possano trovare la soluzione per rendere questa scoperta realtà.
Produrre benzina dall’aria, l’obiettivo di Air Fuel Synthesis
No, non avete capito male. Air Fuel Synthesis, azienda con base nel nord dell’Inghilterra, dichiara di avere ormai perfezionato il suo metodo per la sintesi della benzina a partire dai gas contenuti nell’aria. In altre parole, tramite alcuni processi chimici, con il solo uso di energia elettrica per attivare le reazioni e dell’aria come materia prima, si otterrebbe prima del metanolo e poi una benzina sintetica, capace di sostituire quella proveniente da fonti fossili nelle taniche delle nostre autovetture. Ma quali sarebbero i vantaggi di tale procedura? Intanto questa “benzina” diverrebbe a tutti gli effetti una fonte rinnovabile, la cui scarsità dipenderebbe soltanto dalla possibilità effettiva di realizzare il processo di sintesi. Ogni Paese potrebbe, in questa maniera, diventare autonomo e non dipendere più dall’importazione di greggio da altri Paesi. Da un punto di vista ecologico, poi, la benzina sintetizzata dall’aria sarebbe a impatto 0 come emissioni di CO2. Non che la combustione di non produrrebbe nuova CO2 alla stessa maniera dei carburanti tradizionali, ma la quantità sarebbe la stessa di quella utilizzata nel processo di sintesi. Infatti, i due gas a partire dai quali lavora l’Air Fuel Synthesis sono proprio anidride carbonica e idrogeno. Inoltre, come ricordano sul sito ufficiale gli stessi inventori, la produzione di benzina tramite questo sistema permetterebbe anche di non dover dipendere dai combustibili di origine vegetale la cui diffusione, come sappiamo, produce un aumento esponenziale dei prezzi delle derrate alimentari, soprattutto nei cosiddetti Paesi in via di sviluppo.
I protagonisti di questa scoperta dicono di essere ormai pronti a passare alla produzione industriale. Il prodotto sarebbe in grado di competere con la benzina tradizionale anche dal punto di vista prestazionale, dunque gli unici dubbi possibili sarebbero sul fronte dei prezzi e della concorrenza. Va comunque ricordato che prima di cadere in facili entusiasmi, in questo periodo di crisi economica ed energetica, decine e decine di invenzioni rivoluzionarie sono annunciate ogni anno. Non è nostro compito stabilire quali siano realmente attendibili e quali no, ma è richiesto sempre e comunque un occhio critico da da parte del lettore. Ad onor del vero, va però ricordare che ad aumentare la credibilità della proposta di Air Fuel Synthesis ci pensa il fatto che non sono i soli al mondo a lavorare in questa direzione. Tempo fa avevamo dato la notizia di ricerche simili tenute negli USA nell’Università dell’Illinois.
_________________ ex 4Runner TD 1995 ex Hilux 3.0 d4d 2011 ex Discovery 1991
Dall'aria inquinata all'etanolo
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.