come agire quando ci si insabbia

Vorrei raccogliere in questa discussione consigli, foto e video che possano aiutarci a "uscire" da un insabbiamento..

oltre alle classiche piastre e stroppate da altri mezzi..

avevo visto video di arabi molto ingegnosi che possono tornare utili.. li dovro' cercare..

intanto postate la vostra esperienza e la vostra soluzione .)

Quando capita con il fuoristrada è la situazione peggiore perchè vuol dire che si è con la me...... ehm no, scusate con il fango, alla gola; le soluzioni in questo caso sono solo due: potenti winch o potenti trattori agricoli; molto più semplice se ci si insabbia con un veicolo a due ruote motrici; basta poco per bloccare questo tipo di mezzo e basta altrettanto poco per uscirne, io ho sempre risolto con mezzi di fortuna e materiale di risulta reperito nei d'intorni; la prima cosa da fare è sollevare il veicolo con il cric, sarà probabile che anche il cric affondi e quindi sotto di questo bisognerà mettere qualcosa che ne allarghi la base di appoggio (pietre, rami, tappetini, rottami) sarà anche probabile che questa base duri poco, bisognerà essere veloci e forse occorrerà ripetere più volte l'operazione; appena la ruota si solleva si metterà sotto ad essa materiale di risulta che possa sostenerla (prepararlo prima per il poco tempo che si riuscirà a tenerla sollevata), più si solleverà la ruota più efficace sarà la "rincorsa" per prendere velocità ed evitare di insabbiarsi subito di nuovo; questa operazione andrà posta in essere per tutte le ruote, altrimenti saran tutti sforzi gettati alle ortiche. Quando avremo il veicolo sollevato su 4 cumuli dovremo consolidare un tratto di terreno nella direzione che intendiamo prendere, questo almeno per le ruote motrici e dovremo affondare nella sabbia (o nel fango) delle pietre o dei rami o altri detriti solidi. Sfrutteremo questa breve discesa che avremo creato per prendere velocità senza sgommare, poi con il gas cercheremo di prendere altra velocità per galleggiare sulla "pista" che avremo preparato davanti alle ruote motrici, alla fine di questa giù tutto e ci si raccomanda ai santi conosciuti. A me è sempre andata bene, così ho portato fuori dalla sabbia anche il camper da 30q.li
Se il veicolo è invece una moto, basta inclinarla di lato e "sgommare" un po' a destra, un po' a sinistra e la ruota risale in superficie, poi bisogna evitare di tornar sotto.

Ho avuto un bravo maestro e anche un po' di culo, mi sono insabbiato solo una volta ma con un paio di tiri con la strop tutto risolto.
Son sempre riuscito a sentire come galleggia il mezzo.
Come tecnica.... bisogna dare gas con parsimonia e galleggiare...non usare i freni ma togliere gas (diesel)... mai fermarsi in leggera salita...sterzare sempre con calma,la macchina gira dopo un attimo.
Per uscire ho visto gli arabi scavare una buca profonda e buttarci dentro una ruota quasi in verticale
legata con una corda e ricoprire il tutto,poi non ricordo...??? mi sembra che l'altro lato della corda lo legassero ad una razza di una ruota posteriore e fatta passare sotto la gomma.
Poi ingranando la retro con ridotte si sono tirati fuori....

e' proprio il video degli arabi che sto cercando...

Di sabbia non ce n'è solo una! Può essere di tanti tipi: fine o grossolana, sciolta o legata, tonda o spigolosa, calda e fredda. Dipende molto anche dall'aria e dall'orario in cui si affronta un percorso su sabbia..

La guida su sabbia principalmente è un fatto di sensibilità. Ho visto mezzi pesanti con pochi cavalli superare ostacoli dove mezzi ben più blasonati sono rimasti a guardare!

Sulla sabbia, prima che con le mani sul volante, si guida col culo sul sedile, aiutandosi con le reni sullo schienale! E' difficile descrivere praticamente la tecnica.... è un pò come sciare sulla neve, si sfruttano gli avallamenti, si ammortizzano le gobbe, si scivola curvando e ci si ferma in leggero pendio. Per il resto è solo goduria! Se t'insabbi son sempre ca.....

gigitoyota ha scritto:

Di sabbia non ce n'è solo una! Può essere di tanti tipi: fine o grossolana, sciolta o legata, tonda o spigolosa, calda e fredda. Dipende molto anche dall'aria e dall'orario in cui si affronta un percorso su sabbia..

La guida su sabbia principalmente è un fatto di sensibilità. Ho visto mezzi pesanti con pochi cavalli superare ostacoli dove mezzi ben più blasonati sono rimasti a guardare!

Sulla sabbia, prima che con le mani sul volante, si guida col culo sul sedile, aiutandosi con le reni sullo schienale! E' difficile descrivere praticamente la tecnica.... è un pò come sciare sulla neve, si sfruttano gli avallamenti, si ammortizzano le gobbe, si scivola curvando e ci si ferma in leggero pendio. Per il resto è solo goduria! Se t'insabbi son sempre ca.....

L'argomento affrontato prevede che ci siamo già piantati e le ruote stanno girando a vuoto, come ne usciamo?

In genere la macchina si blocca perchè è spanciata. La sabbia non imprigiona le ruote al pari del fango, ma nella sabbia le gomme si scavano la buca in un attimo! Quindi bisogna liberare la macchina dall'incaglio, per questo è necessaria una pala e tanto olio di gomito. Ci sono altri sistemi ben descritti sopra. Il problema è di non tornare ad insabbiarsi dopo aver percorso il primo metro, magari sulle piastre da sabbia o i rami e quant'altro che saremo riusciti ad infilare sotto alle ruote.
Quindi sgonfiare al massimo le gomme, ovvero almeno 0.8 bar oppure 0.5 bar e quindi ripartire dolcemente senza far pattinare mai le gomme, appena raggiunta la velocità di galleggiamento il problema è risolto. Alla fine parcheggiare in discesa, recuperare tutta la roba sparsa in giro attorno al punto dell'insabbiamento che puntualmente avrete dimenticato di caricare in macchina, e farsi una birretta!

gigitoyota ha scritto:

In genere la macchina si blocca perchè è spanciata. La sabbia non imprigiona le ruote al pari del fango, ma nella sabbia le gomme si scavano la buca in un attimo! Quindi bisogna liberare la macchina dall'incaglio, per questo è necessaria una pala e tanto olio di gomito. Ci sono altri sistemi ben descritti sopra. Il problema è di non tornare ad insabbiarsi dopo aver percorso il primo metro, magari sulle piastre da sabbia o i rami e quant'altro che saremo riusciti ad infilare sotto alle ruote.
Quindi sgonfiare al massimo le gomme, ovvero almeno 0.8 bar oppure 0.5 bar e quindi ripartire dolcemente senza far pattinare mai le gomme, appena raggiunta la velocità di galleggiamento il problema è risolto. Alla fine parcheggiare in discesa, recuperare tutta la roba sparsa in giro attorno al punto dell'insabbiamento che puntualmente avrete dimenticato di caricare in macchina, e farsi una birretta!

Grazie del contributo Gigi e visto il tuo ultimo consiglio, mi permetto di suggerire di dotarsi di un buon frigorifero: la birretta calda ......

Guai dimenticarsi birra

E frigo quando si affrontano le sabbie...

Quindi nel caso il mezzo rimanga insabbiato ci si fa comunque una birra per dimenticare...