Manipolazione dati test emissioni. Brutta tegola per Toyota.

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Qui non si capisce se riguardi le emissioni o la potenza dichiarata (anche se c'è una certa relazione tra le due). 
Parrebbe comunque che montassero una centralina nei test ed una diversa in produzione.

il mondo è piccolo e noi troppi; i contadini non possono produrre cibo a sufficienza senza avvelenare la terra, le industrie produrre oggetti per tutti senza inquinare aria e acque, produciamo più rifiuti di quanti riusciamo a smaltire; 8 miliardi di persone non sono sostenibili per questo pianeta

parlavo già alcuni anni fa con un amico di un paesino di allevatori e contadini; con i fitofarmaci hanno avvelenato le falde acquifere, bevono acqua che 30/40 anni fa era considerata non potabile; poco tempo fa parlavo con altri suoi compaesani emigrati in Italia; si stanno ammalando di cancro, anche chi abita qua da molti anni, anche chi ha lasciato il paese da adolescente

Non concordo sul fatto che non sia possibile. 
È possibile ma a che prezzo, quale organizzazione, rispetto e solidarietà?
Lo spreco di risorse è immane perché è tutto mal gestito e legato al profitto .. serve cambiare metodo per ridurre o cancellare gli sprechi. Serve smettere di far girare le merci per ogni dove salvo reali necessità.

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Il problema per Toyota mi pare siano i toni enfatici con cui vengono rilasciate le notizie.
Nei contenuti invece mi pare che il problema appaia come un non problema.

Qui un poco più dettagliato.

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Se non ci liberiamo dell'ideologia ambientalista è la fine.
Servono idee pragmatiche per l'ambiente .. basta inseguire utopie che fanno male al vivere comune.

G5X ha scritto:

Non concordo sul fatto che non sia possibile. 
È possibile ma a che prezzo, quale organizzazione, rispetto e solidarietà?
Lo spreco di risorse è immane perché è tutto mal gestito e legato al profitto .. serve cambiare metodo per ridurre o cancellare gli sprechi. Serve smettere di far girare le merci per ogni dove salvo reali necessità.

Tu sai produrre grano piuttosto latte? Io no! Una scarpa oppure un cerchione per la bici? io nemmeno

Ho un piccolo orto dove coltivo 5/6 piante diverse, qualche albero da frutto ma appena provo a cimentarmi con una pianta che non conosco o si ammala o non produce o mi da altri problemi, vado in agraria e mi riempiono una borsa di prodotti per la bolla, per la mosca, per i vermi, per le muffe, per i funghi, per......

Anche per l'attività più antica del mondo serve esperienza; "una volta" c'era il ciabattino, sapeva creare una scarpa su misura per il cliente, quanti ciabattini esistono oggi? quanti ne servirebbero per 8 miliardi di persone

Per un divano una volta bastavano pochi artigiani, ma i clienti erano solo l'elite: nobili, mercanti, industriali; oggi un divano lo troviamo anche nella casa del lavoratore più umile

Una volta ci si muoveva a piedi, la maggior parte delle persone non si allontanava da casa di più di poche decine di chilometri, quando non si usavano le proprie gambe c'erano quelle di un asino piuttosto che di un cavallo; potremmo oggi permetterci un miliardo di quadrupedi per portarci a far la spesa in città?

Lo spreco c'è perché è "economico", perché si è passati dalla produzione artigianale sostenibile a quella industriale inquinante, perché si sono potuti inviare milioni di container di rifiuti tossici nella metà povera del pianeta terra ma adesso quella metà è satura e quei rifiuti li mandiamo, pagando, nel giardino del nostro vicino meno ricco; domani saremo io e te quel vicino ...e l'ultimo resterà col cerino acceso in mano

NO! Non è possibile fare altrimenti continuando con questi numeri; Einstein aveva ragione, l'ultima guerra si combatterà con le clave

Mi pare chiaro che tutto il problema ruoti attorno alla civilizzazione delle città dove pochi sanno far qualcosa.
Provengo da una cultura aliena ai vizi e alle abitudini cittadine e infatti soffro moltissimo la modernità di cui vorrei prendere tutto il bello ed il potenziale che offre e buttare via tutto quello che è di troppo, ridondante, ammorbante per la persona e infine deprimente al limite dell'apatia e dell'inutilità umana.
Le persone utili solo a consumare e spendere.

Ovviamente non ho capacità ne strumenti per fare tutto (e vorrei vivere quel tanto che basta per impararlo) ma laddove posso ci provo. La mia fortuna è aver vissuto e visto da vicino persone realmente capaci fare miracoli con niente .. non sono come loro ma l'ispirazione e l'emulazione sono continue.