auto bild- report quality

http://m.sicurauto.it/news/kia-al-primo-posto-nel-quality-report-2015-di-auto-bild.html
Ste coreane..per me sta tutto nella garanzia e nella gestione cliente che sta crescendo in modo esponenziale...perche a qualità vera ,dura battere i giapponesi ( in genere)

La crescita poderosa dei coreani deve anche leggersi nel filone della geopolitica. Un valido alleato nel pacifico a controllo delle grandi potenze. Così come accaduto con i giapponesi dopo la II guerra mondiale adesso è toccato ai coreani.
In ogni caso, sebbene meno raffinati tecnicamente sono comunque molto operosi e capaci.
Sembrano una buona sintesi di cinesi e giapponesi.
I cinesi incapaci di produrre una omogenea qualità di prodotto sono abilissimi venditori. I giapponesi sono meno bravi a vendere ma sono ottimi nello standardizzare la qualità.

Si analisi che condivido..indubbiamente dai tempi dei freni della Hyundai pony ad oggi han fatto passi da supergigante

è difficile valutare la qualità di un marchio automobilistico; sono generi di lunga durata e vanno valutati nel tempo, nel frattempo la produzione cambia, si saranno succeduti i modelli e la valutazione diventa obsoleta; a quanto serve la mia valutazione sul gruppo F.I.A.T. se dico che la ruggine se le porta via in vent'anni quando magari da 15 potrebbero aver cambiato lo standard delle lamiere? oppure la valutazione di Ford la cui produzione degli anni 80/90 (quella successiva non so) era priva del tappo di scarico dell'olio cambio e soffriva di precoce usura dei differenziali che verso i 15/20 anni cominciavano a fischiettare motivetti vari? oppure Skoda che prima di venire incorporata nel gruppo VW costringeva alla rottamazione entro pochi anni dal'acquisto

Un auto nuova e come un elettrodoestico scaduta la garanzia si guasta, di qls marca ,ringraziamo la globalizzazione e il capitalismo che ci sprona a comprare per alimentare il mercato.

swipcamel ha scritto:

Un auto nuova e come un elettrodoestico scaduta la garanzia si guasta, di qls marca ,ringraziamo la globalizzazione e il capitalismo che ci sprona a comprare per alimentare il mercato.

La penso come te sullo stato di fatto ma la globalizzazione siamo noi, siamo noi che scegliamo il prodotto da comperare, forse non io e non tu ma quando si parla con gli altri, io e te siamo mosche bianche che elevano la loro voce fuori dal coro; la produzione segue la moda; è facile dare la colpa a entità astratte, è comodo gridare al complotto ma dobbiamo prima guardare dentro di noi ed ammettere le nostre debolezze. Io ti posso spronare fino allo sfinimento a buttarti dal ponte ma se hai un minimo di buon senso non lo farai; Andrew Howe può spronare quanto vuole, io una merendina industriale non la compro, perchè so che mi fa male e perchè ho provato emozioni paradisiache con i dolci della mamma. A "noi" piace la macchina con millemila regolazioni dei sedili da azionare con un joystick, l'aria condizionata con regolazione della temperatura personalizzata per ogni singolo posto a sedere, lo stereo con collegamento bluetooth al telefonino, i sensori di parcheggio, la retrocamera, il collegamento alla rete internet, la macchinetta per il caffè espresso ALL'ITALIANA, ABS, controllo di trazione, controllo di stabilità, airbag che proteggano l'unghia del mignolo della mano sinistra, che salvi i pedoni che si potrebbero gettare davanti a noi in un estremo tentativo di addio alla vita, che fa Roma Milano con una goccia di carburante, che non richieda manutenzione e non si debba sostituire l'olio; questo chiediamo alle fabbriche e questo le fabbriche ci rifilano; che io o tu vogliamo un telaio con due sedili, 4 ruote ed un motore non glie ne frega nulla a nessuno, chi si mette a produrre una macchina su misura per noi due?

Non mi sento di essere così drastico nel giudizi. È vero che le auto di oggi sono concepite per essere demolite a fine ciclo vita (che non è matematico ma esiste) rendendo sconveniente qualunque altra soluzione ma è anche vero mediamente la qualità funzionale dei veicoli non è così bassa. Dire quando è finita la garanzia si rompe qualcosa è dura perché le garanzie sono da 2,3,5,7 anni. Le vecchie auto erano molto più soggette a guasti solo che erano abbastanza più semplici da riparare e spesso lo si poteva fare in casa. Quello è il vero plus non la presunta superiore affidabilità.
È anche vero che noi oggi se ci si rompe un mezzo cerca cerca lo trovi di rotazione, lo trovi messo così così ma meglio del tuo … lo trovi in tanti modi e puoi decidere quanto spendere. Con le auto moderne questo giochino, salvo poche cose, non è così semplice da mettere in piedi. Prova a chiedere ad un rottamatore il motore biturbo diesel di una BMW …. solo per dover finire di staccare cavi e centraline avendo accortezza di non guastare e perdere pezzi, alla fine lo butta in pressa.

G5X ha scritto:

Non mi sento di essere così drastico nel giudizi. È vero che le auto di oggi sono concepite per essere demolite a fine ciclo vita (che non è matematico ma esiste) rendendo sconveniente qualunque altra soluzione ma è anche vero mediamente la qualità funzionale dei veicoli non è così bassa. Dire quando è finita la garanzia si rompe qualcosa è dura perché le garanzie sono da 2,3,5,7 anni. Le vecchie auto erano molto più soggette a guasti solo che erano abbastanza più semplici da riparare e spesso lo si poteva fare in casa. Quello è il vero plus non la presunta superiore affidabilità.
È anche vero che noi oggi se ci si rompe un mezzo cerca cerca lo trovi di rotazione, lo trovi messo così così ma meglio del tuo … lo trovi in tanti modi e puoi decidere quanto spendere. Con le auto moderne questo giochino, salvo poche cose, non è così semplice da mettere in piedi. Prova a chiedere ad un rottamatore il motore biturbo diesel di una BMW …. solo per dover finire di staccare cavi e centraline avendo accortezza di non guastare e perdere pezzi, alla fine lo butta in pressa.

Hai sintetizzato in due righe il mio pensiero