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Titolo: Scozia 2018 a spasso con Tico Dom 19 Ago 2018, 19:01
Ancora una volta grazie a tutti voi che avrete la pazienza di condividere le mie avventure; questa volta la meta sarà la Scozia e l'isola di Mainland delle Orcadi. Fino agli ultimi giorni il viaggio per noi è a rischio di aborto per vari problemi dell'ultimo minuto ma il Tico ci esorta a non arrenderci e a tener duro, lui intanto parte e ci aspetterà a Londra; noi risolviamo i problemi e si accende la luce verde dobbiamo solo finire di preparare camper e bagagli (già quasi pronti) e portare Max dal veterinario per la profilassi richiesta nel Regno Unito, quindi dobbiamo aspettare il lunedì.
lunedì 23 luglio - I giorno di viaggio
Sono circa le dieci del mattino quando lasciamo casa alle spalle, mentalmente proviamo a fare un check-up; abbiamo lasciato casa in sicurezza? abbiamo caricato tutto? (la carta di credito l'abbiamo dimenticata, speriamo non serva) i documenti ci sono? piano piano l'emozione allontana questi pensieri, siamo in viaggio Dobbiamo fermarci dal veterinario per i timbri sul passaporto di Max; il vermifugo va somministrato fra 24 e 120 ore prima dell'espatrio. Siamo stracarichi, fra acqua e gasolio ho imbarcato circa 500Kg, ci arrampichiamo lentamente verso il passo del Predil, a Bovec ci fermiamo a pranzare presso la solita trattoria e ripartiamo subito Predil alle spalle entriamo in Austria e imbocchiamo l'autostrada (9€ di pedaggio per 10 gg) per viaggiare più veloci imbocchiamo il tunnel dei Tauri (altri 11,50€) che normalmente evitiamo; memore delle lunghe file provocate dai controlli alla frontiera autostradale con la Germania, esco dall'autostrada per passare il confine su strada "normale" e credo di aver fatto la scelta giusta, perchè riimboccata l'autostrada in Germania, mi risorpassano veicoli che già mi avevano sorpassato poco prima in Austria. Il navigatore ci indica la via più veloce verso Calais; in un parcheggio prepariamo e consumiamo la cena e ripartiamo subito; durante il viaggio, man mano che si svuota, travasiamo il carburante nel serbatoio supplementare; dopo Stoccarda la stanchezza e i dolori per la prolungata posizione alla guida si fanno sentire; entriamo nelle stazioni di servizio e parcheggi in autostrada ma son tutte strapiene di camion, non troviamo alcun posto per fermarci; usciamo dall'autostrada e cerchiamo un paese; davanti ad un bar c'è un posto libero, ottimo anche per far colazione al mattino ed andare al bagno; dormiamo poco, fa un "caldo boia".
martedì 24 luglio - II giorno di viaggio
Al mattino dopo colazione si riparte; le autostrade in Germania sono intasate dal traffico a causa di frequenti lavori di restauro della carreggiata; Tico da Londra sollecita ripetutamente: ha problemi di parcheggio, noi viaggiamo più veloci che sia possibile, ci fermiamo solo per andare al bagno e per il pranzo in un parcheggio, è pomeriggio tardi quando arriviamo in Belgio, poi Olanda, nuovamente Belgio e quindi Francia, manca poco a Calais e sta facendo buio; finalmente arriviamo al Ferry-boat; acquistiamo il biglietto solo andata (167€) arriviamo in dogana e durante il controllo Max approfitta dell'occasione per saltar giù dal camper ed iniziare a correre nel piazzale, ha raggiunto la libertà dopo due giorni di prigione e vuol godersela più a lungo possibile, ci corre attorno senza lasciarsi prendere , poi passa vicino ad un doganiere che riesce ad afferrarlo per il collare e riconsegnarmelo .... possiamo procedere all'imbarco, si parte alle 23.45; a bordo cerchiamo di passare il tempo ma siamo stanchi e ci annoiamo; cambio Euro in Sterline, l'addetto mi chiede ripetutamente se ne son sicuro di volerlo, credo si riferisca alle 5£ di commissione, invece scoprirò che è proprio il tasso di cambio ad essere sfavorevolissimo: 130€ per 100 a fronte dei 113€ del cambio in banca; a mezzanotte e 15 si sbarca: il viaggio è durato però un'ora e mezza perchè Londra è sul meridiano di Greenwich; a quest'ora per non perdere tempo alla ricerca di un parcheggio chissà dove, imposto sul navigatore la ricerca del campeggio più vicino; è ovviamente chiuso ma mi sistemo all'esterno, prepariamo la cena e ci mettiamo a letto
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Lun 03 Set 2018, 18:20
mercoledì 25 luglio - III giorno di viaggio
Fa caldo, ci svegliamo presto; andiamo alla ricerca dei servizi per una doccia; il campeggio pullula di leprotti; corroborati da una doccia calda prepariamo la colazione, poi andiamo nell'atrio della reception per "capire" come pagare; ci sono delle buste predisposte con un modulo prestampato per registrarsi e le tariffe a seconda della combinazione: camper con due persone 20£ (altre 2£ per il cane ma noi siamo rimasti fuori dal campeggio e dell'area overnight); infilo una banconota da 20 nella busta assieme al foglio con i nosti dati (al rientro a casa troverò spam di pubblicità con inviti a ritornare, sarebbe stato meglio non scrivere l'e-mail); impostiamo il navigatore per Edimburgo e riprendiamo il viaggio; la circonvallazione di Londra è un incubo per il traffico, procediamo lentamente con continui sto&go; Tico è anche lui alle prese con il traffico della capitale; ci diamo appuntamento più a nord dove si spera di trovare meno traffico; noi imbocchiamo la A1M e pensiamo di essere sulla stessa strada di Tico, leggiamo le stesse indicazioni stradali, le stesse località, sembra che a volte siamo avanti noi, a volte lui ma non riusciamo a vederci (in realtà scopriremo che lui viaggia parallelo sulla M1) troviamo diversi rallentamenti per lavori in corso, la guida lenta e monotona favorisce il sonno e mi si chiudono gli occhi, è pericoloso proseguire in queste condizioni e mi fermo per una pennichella all'ombra di alcuni alberi in una area di servizio dismessa; avviso Tico di aver pazienza. Un paio d'ore e mi risveglio, riprendiamo il viaggio, anche Tico si era fermato e dovremmo essere vicini; arriviamo allo svincolo per Doncaster, qua 24 anni fa, in moto, mi si era rotta la catena e bucato il motore; lasciata la moto in un area di servizio, durante la notte mi era stata rubata (e poi subito abbandonata poche centinaia di metri più in la); mi fermo per ricordare la giovinezza passata
ci sono anche molte videocamere di sorveglianza .... ci fossero stati allora!
Riprendiamo la marcia, Tico ci da appuntamento in un'area di servizio ma non la troviamo e allora finalmente capiamo di essere su strade parallele; nei pressi di Leeds le nostre strade si uniscono e così finalmente ci si incontra
Avevo conosciuto questa persona, mi ero fermato qua anche "allora"; suonava per intrattenere i turisti per qualche spicciolo, con gentilezza mi aveva detto che per gli italiani era felice di suonare gratis trattengo a stento una lacrima
Proseguiamo il viaggio per strade secondarie, Tico fa da battistrada allentiamo le briglie ai cavalli, si va a tavoletta fra curve, dossi e cunette, sembra di volare Ci sono tante videocamere per il controllo della velocità ma i limiti sono lontani dalle velocità che i nostri pachidermi riescono a raggiungere. Purtroppo, Tico da Milanese "verace", andrà sempre di corsa e non mi lascerà il tempo per memorizzare le città che vedremo (di solito fotografo la segnaletica), quindi non ricordo il nome di questa, dove ci fermiamo in campeggio e riforniamo i serbatoi di acqua (24£ il costo per la notte); prima che faccia buio cerchiamo un pub in paese ma non ne troviamo; prendiamo da mangiare in un fast food indiano.
Consumiamo le vivande appena acquistate in camper; Tico aveva ordinato verdure in pastella piccante ma per errore gli han "rifilato" pollo ..... ma avevamo preso anche delle jacket potatoes .... io e Gina mangiamo il pollo e Tico le patate. S'è fatto buio, siamo tutti stanchi e andiamo a dormire, finalmente fa fresco e si può riposare a dovere
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Ven 05 Ott 2018, 18:37
giovedì 26 luglio - IV giorno di viaggio
Non metteremo quasi mai la sveglia al mattino, lasceremo alla luce del sole il compito di svegliarci; porto Max a sgambare in un ampio prato ai margini del campeggio, per puro caso Tico e Ugo scelgono un altro prato dala parte opposta, ci ritroviamo presso le piazzole e riforniamo di acqua prima di partire; prossima tappa Edimburgo. Cerchiamo un posto dove lasciare i mezzi e mettiamo assieme tutte le monetine (dividendole fifty fifty) per il parchimetro
siamo in scadenza con il parchimetro e dobbiamo rinnovare il ticket con le monetine che abbiamo recuperato con gli acquisti; saliamo sulla collina per qualche foto dall'alto
Prima di lasciare Edimburgo ci fermiamo in un pub per una pinta, quindi riforniamo i mezzi, io non so quanta nafta ho nei serbatoi (al rientro scoprirò che si era staccato un cavo del quadro strumenti) e devo cercare di non svuotare mai il secondo serbatoio perchè prima di partire mi ero dimenticato che la valvola non chiude più (avrei dovuto sostituirla a dicembre al rientro dai mercatini) e l'alimentazione pesca sempre anche da questo, così se si svuota pesca aria; andrà comunque bene, solo una volta il Tico dovrà fermarsi per passarmi la sua tanichetta di riserva Si fa sera e Tico propone di cercare un posto in riva al lago per la notte; troviamo una strada che porta ad una scuola di vela, prima di arrivarci una sbarra chiude il passaggio parcheggiamo in uno slargo ma un cartello avvisa "no overnight"; passa la Polizia ma non ci dice nulla, portiamo i cani a sgambare
Tico raggiunge a piedi la scuola di vela e fa amicizia con il gestore che ci invita a passare la notte presso quella struttura; ho un secchio pieno di pere che avevo raccolto prima di lasciare casa, un paio di fiaschi di vino e così offro qualche frutto e beviamo qualche bicchiere col nostro nuovo amico, che a sua volta ci mette a disposizione i servizi della scuola, è un appassionato motociclista (e Ducatista) e condividiamo le nostre storie di viaggio, esibiamo le cicatrici delle cadute che portiamo sul corpo come preziosi souvenir; cartina alla mano ci aiuta a scegliere l'itinerario fino alle isole Orcadi raccomandandoci i posti più belli da visitare, intanto si fa buio e dopo una corroborante doccia bollente ci ritiriamo per la notte
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Ven 02 Nov 2018, 20:01
venerdì 27 luglio - V giorno di viaggio
Si prepara la colazione, si fanno sgambare i cani, butto via gran parte delle pere che oramai stan marcendo, ultimi saluti e si parte. Tico fa da battistrada, ha segnato sulla cartina le strade panoramiche e iniziamo il giro delle Highlands in senso orario; la bellezza selvaggia dei paesaggi rapisce il nostro sguardo, non si può descrivere a parole: va vista e lascio parlare le fotografie. Tico ha portato due walkie-talkie e passiamo il tempo commentando le bellezze che offre la natura.
La pioggia non sarà mai troppo invadente, per nostra fortuna il tempo sarà clemente, gli scrosci più sostenuti arriveranno sempre di notte a cullarci scuotendo i camper con delicati soffi di vento e con il ticchettio delle gocce sul tetto. Siamo alla ricerca del ponte reso famoso dai film che raccontano la storia di Enrico il vasdaio (Harry Potter), stiamo percorrendo la strada che corre parallela alla ferrovia; ci passeremo sotto senza riconoscerlo così da vicino.
Una ragazzina esibisce un décolleté che ... non c'è, evidentemente non è felice di finire inquadrata dall'obiettivo della mia fotocamera ma se ha scelto una maglietta "spiritosa" è "normale" che attiri l'attenzione
Proseguiamo prendendo una deviazione che allunga seguendo la linea di costa; un angolo di Scozia influenzato dalla corrente calda del golfo dove si possono trovare piante abituali di zone più meridionali
Camminando in mare mi si era staccata la suola di una ciabatta ma per usarle dentro al camper potevano ancora andar bene; non me ne sono accorto subito ma immortalo Gina che le sta andando a buttare; non è facile trovare ciabatte da spiaggia in Scozia e starò diversi giorni scalzo
A Mallaig c'è il treno pronto a partire (quello di Harry Potter) non farò in tempo a tornare a fotografarlo, sarà già partito. E' tardi anche per il traghetto, visitiamo la città
Visitiamo il pub locale dove veniamo serviti da un'italianissima barista, scopriamo che è piemontese ma con origini lombarde, Tico può parlare delle sue terre d'origine.
Facciamo un po' di spesa per rifornire le dispense e cerchiamo di elaborare un programma di viaggio, non sappiamo se prenotare ed aspettare il primo traghetto libero o se tornare indietro e fare il giro "largo" via terra saltando l'sola di Skye (il sonno porterà consiglio e domani opteremo per continuare il viaggio via terra)
Per la notte decidiamo di tornare alcuni chilometri indietro, dove avevamo visto dei campeggi, ma sono privati (forse ci accoglierebbero comunque ma abbiamo visto anche veicoli accampati lungo la strada) e non ci serve ne rifornire ne svuotare, ci sistemiamo in un parcheggio dove i cani son liberi di correre sulla spiaggia senza disturbare nessuno
Vicino a noi una giovane coppia con furgone si appresta ad una serata romantica e molto alcoolica ma saranno alquanto discreti e dopo i rituali saluti per una buona notte continueranno a festeggiare senza arrecare alcun disturbo; mi vien quasi da pensare che se ne siano andati, invece al mattino son ancora la e le bottiglie vuote non si contano
Ultima modifica di missile il Mar 25 Dic 2018, 11:13 - modificato 3 volte.
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Ven 16 Nov 2018, 11:15
sabato 28 luglio - VI giorno di viaggio
il ritmico tamburellare della pioggia sul tetto ci ha cullato per buona parte della notte, l'aria del mattino è frizzante, un pensiero va agli amici che boccheggiano per l'afa di una delle estati più calde di sempre
Riprendiamo il nostro viaggio aggirando l'isola di Skye, Tico punta verso il [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] dove ci fermiamo per una sosta.
Alcune zone sono vietate ai cani cerchiamo di capire come girare evitando i punti vietati attirando le ire di un fanatico integralista, nonostante le sue rimostranze, siam convinti di aver rispettato tutti i divieti
Quindi si riparte verso la costa ovest seguendo le strade panoramiche consigliate da Brian, poche gocce di pioggia bagnano sporadicamente il parabrezza
ma alla biglietteria troviamo il divieto d'accesso per Max e Ugo, contemporaneamente un forte scroscio di pioggia ci fa prendere la decisione di proseguire oltre senza entrare
L'HZJ di Tico già da qualche giorno faticava all'avviamento, adesso ha deciso di non avviarsi più, una batteria è "andata", scopriamo quale e facciamo ponte con i cavi e andiamo alla ricerca di un negozio di autoaccessori
arriviamo in un villaggio e troviamo un emporio che vende un po' di tutto, è l'unico posto dove trovare una batteria oggi che è sabato, per un maggior assortimento bisognerebbe aspettare lunedì che riapra l'officina; Tico non è molto convinto ma dopo una sofferta decisione compra la batteria nuova in emporio, possiamo nuovamente riprendere il viaggio senza bisogno dei cavi
si viaggia veloci e non riesco a prender nota delle strade percorse e dei villaggi attraversati, comincia anche esser difficile rispettare gli orari canonici per i pasti
si fa buio e ci fermiamo per la notte, tira un gran vento e fa freddo ( a casa in Italia si muore dal caldo); ceniamo e ci mettiamo a dormire cullati dalle raffiche che fanno dondolare il camper
dopo colazione riprendiamo il viaggio e ci fermiamo al primo villaggio per trovare un bar con relativa toilette ma lo troviamo ancora chiuso, nel parcheggio troviamo una tenda di italiani in bicicletta
Riprendiamo il cammino, Tico deve far nafta e al prossimo villaggio troviamo quel che ci serve, Tico rifornisce e noi troviamo una locanda dove bere un caffè ed espletare le necessità quotidiane
incantevoli spiagge si alternano a basse colline e paesaggi lacustri; l'acqua limpida che filtra dal suolo torboso rievoca paesaggi incantati di film di gnomi e folletti
quindi di nuovo in cammino per arrivare a John o' Groats dove cerchiamo informazioni per traghettare sulle isole Orcadi; ci sono due opzioni come porto d'imbarco ma al momento le biglietterie sono chiuse ci si dovrà informare domattina
ci svegliamo presto e aspettiamo che apra la biglietteria per avere le informazioni sulle disponibilità;il primo traghetto utile è per domani e poi avremo 3 giorni a disposizione per visitare il visitabile; intanto per passare il tempo gironzoliamo fra le attrazioni locali; a John O'Groats vediamo questo "convoglio" è un autobus turistico, con a rimorchio le cuccette per i passeggeri
durante i nostro "giro" eravamo capitati all'ingresso di una "residenza reale" ed incuriositi eravamo entrati nel parco nonostante un cartello avvisasse che era momentaneamente chiusa ai visitatori, seguendo Tico da lontano, l'avevo visto fermarsi ad un controllo di Polizia e fare inversione, così mi ero fermato a metà vialone; una vettura (credo dei servizi di sicurezza) ci seguirà per un po'
calata la sera torniamo in una zona appartata fra le dune che avevamo visto qualche ora prima, due camper tedeschi han avuto la nostra stessa idea e ci fermiamo vicino a loro; sono un Poliziotto ed un Vigile del Fuoco; facciamo amicizia e la serata finisce a birre e grappe
pranziamo, quindi mentre Tico si appisola per una pennichella, con Gina e Max andiamo ad informarci per l'ingresso al sito salendo di latitudine il sole tramonta sempre più tardi, il sito sta chiudendo ma il sole è ancora alto e avremo ancora molte ore di luce prima che faccia sera; l'addetta alla biglietteria ci spiega che a momenti chiuderanno l'ingresso ma l'uscita rimane sempre aperta e ci spiega il percorso per arrivare, prima ad una vasca dove scaldavano dell'acqua immergendo pietre roventi e quindi alle tombe [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
quel che rimane di un'autoambulanza in servizio in Africa durante la II WW giace qua sul campo come riparo per i contadini che coltivano questa terra
il sentiero ci porta alle falesie, lo spettacolo che che ci viene offerto è impressionante, diventiamo minuscoli davanti alla forza con cui la natura ha modellato queste coste
il cancello per uscire è aperto ma anche la recinzione non è assolutamente invalicabile, raggiungiamo Tico e gli spieghiamo come arrivare al sito passando per quel varco; approffitteremo spesso di questa opportunità per visitare altri siti fuori orario
Tico ritorna e iniziamo il nostro viaggio verso il nord dell'isola; le Orkney avevano avuto grande rilevanza durante le due guerre mondiali, qui era stata affondata la flotta tedesca requisita alla fine della prima guerra mondiale, c'era un campo di prigionia per soldati italiani durante la seconda guerra e numerose basi operative della marina britannica, era quindi importante fortificarla bloccando gli accessi via mare affondando battelli nei punti strategici
facciamo una sosta dove i prigionieri italiani avevano costruito la "loro" cappella [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Stones of Stennes è invece perennemente aperto, basta attraversare un tornello [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
credo che Skara Brae [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] sia il sito preistorico più famoso dell'isola, era anche l'unico aperto al pubblico nel 1994 quando visitai per la prima volta le Orcadi; ci arriviamo con il buio e ci accordiamo con Tico di svegliarci presto e di visitarlo prima dell'orario di apertura; ci sistemiamo per la notte nel parcheggio, a domani
dalla vicina fattoria si leva un gran fumo, credo stiano bruciando rifiuti, han dato fuoco ad un mucchio di roba accatastata e si sono quindi allontanati dal rogo lasciandolo bruciare
la sveglia era stata repentina e non avevamo ancora fatto colazione, io e Gina ci siamo adeguati alle usanze locali ed alterniamo uova al bacon e porridge (ne faremo anche buona scorta da portare a casa) oggi si mangiano le uova
Tico fa strada, abbiamo tempo abbondante per frugare tutta l'isola fin negli angoli più reconditi, procediamo a zig zag cercando di non mancare nemmeno il sentiero più sgangherato
ovunque nel mio viaggio nel Regno Unito ho visto gli HiLux con il logo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e qualche volta anche i Land Cruiser (i Nissan invece avevano quasi tutti il logo "warrior" ... mitsu ...non ricordo)
questa piccola distilleria di gin invece ha uno spaccio con robetta carina e prezzi adeguati, facciamo un'interessante chiacchierata con gestore e compriamo qualche "ricordino"
una giovane coppia di turisti cerca di usare l'autoscatto per immortalarsi in bilico sulle falesia ma mi accorgo che il timer è troppo veloce ed il ragazzo arriva in ritardo dalla sua amata, mi propongo allora di aitarli scattando io la foto, ringraziano e contraccambiano così possiamo anche noi comparire tutti assieme nelle inquadrature
la fotocamera si spegne e mi son dimenticato di ricaricare la batteria di riserva [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Tico ricorda un bel posto fra le dune visto stamattina e crede si possa parcheggiare per la notte senza esser visti dalla strada; è anche l'occasione per sgranchire le sospensioni del camper con qualche passaggio fra twist e laterali, azzarderei a definirlo quasi hard per la tipologia di veicolo (OH! ci si poteva arrivare anche con meno difficoltà eh! ma lo spirito da fuoristradista non si può sopire così facilmente)
le batterie della fotocamera sono ancora in carica e rimandiamo a domattina le foto-ricordo di questo posto veramente carino, Max e Ugo intanto possono correre sulla spiaggia fino allo sfinimento
un uomo arriva con una lunga leva e inizia a lavorare per smuovere una grossa pietra, lo osservo al lavoro e mi spiega che gli serve per arredare il giardino, adesso la sposta in una posizione agevole per venirla a prendere fra un po' con il trattore
prima di ripartire noto una stazione di servizio che vende gasolio per uso nautico a prezzo agevolato (circa 1€/litro), ho una tanica da 24litri vuota e la riempio, quindi proseguiamo
mucca curiosa! [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
rieccoci a "The Brough of Birsay" stavolta con il favore della marea
la marea sta però salendo, io uso quasi tutti i giorni i ciabattoni appena acquistati, quindi posso passeggiare anche nell'acqua e bagnarmi i piedi
siamo in agosto, da casa ci dicono che fa un caldo afoso e torrido ma quassù a nord si sta bene con maglioni pesanti e giacconi e l'acqua dell'oceano è gelida
intanto si è fatto buio e piove, passeremo qua la notte, forse domattina la marea sarà di nuovo dalla nostra parte e potremo visitare il sito
mi spiace per il protrarsi della stesura del diario ma è un gran lavoro districarsi fra ricordi e foto da abbinare; piano piano aggiungerò gli ulteriori giorni di viaggio ..... abbiate ancora un po' di pazienza
per il momento la discussione rimane bloccata ai commenti, verrà aperta alla fine del racconto per le vostre domande ed opinioni
si viaggia veloci verso sud, meta il lago Ness, abbiamo poca acqua e una doccia non sarebbe una cattiva idea, troviamo questo bel campeggio gestito da un'arzilla vecchina molto amichevole, che ci riempie di domande e di consigli
Ultima modifica di missile il Gio 07 Feb 2019, 21:31 - modificato 1 volta.
missile Responsabile Moderazione
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Gio 07 Feb 2019, 21:15
sabato 4 agosto - XIII giorno di viaggio
portiamo i cani a sgambare sulla spiaggia, attraversiamo un campo da golf dove stanno giocando fra una cacca di mucca e l'altra ....dobbiamo raccogliere quella dei cani?
riforniamo i serbatoi dell'acqua e riprendiamo il viaggio
ed eccoci al lago Ness; quando c'ero stato la prima volta ci si poteva avvicinare e il biglietto si pagava per entrare, adesso il biglietto si paga già per uscire dal parcheggio, da dove si vede solo una folta vegetazione che nasconde le rovine del castello; per scattare qualche foto bisogna ritornare sulla strada
"the dog house" in nome omen [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
intanto Gina si accorge di aver perso la guida turistica che aveva in tasca peccato era stata utile fin'ora, da qua bisognerà improvvisare con notizie dalla rete
si è fatta sera e usciamo dalla città in cerca di un posto dove fermarsi per la notte, troviamo una stradina sterrata e la percorriamo per qualche centinaio di metri; è pieno di mosquitos agguerriti ma riusciamo a tenerli fuori dal camper, fa freddo e si sta benissimo con le finestre chiuse
qua la nostra marcia si ferma, una lunghissima colonna di veicoli ci impedisce di proseguire, pian pianino si avanza man mano che chi è davanti inverte la marcia e torna indietro, dopo circa un'ora scendo e vado a vedere: in curva due motociclisti (uno inglese ed uno francese) si sono scontrati frontalmente coinvolgendo alcune vetture che stavano sorpassando; non riesco a capire la dinamica, il motociclista francese è messo male, ha una frattura alla gamba, una tibia esposta, rantola respirando in una maschera ad ossigeno, la sua moto non ha tantissimi danni ed è incastrata sotto ad una macchina che proveniva dal senso opposto; il motociclista inglese sembra messo meglio, i sanitari dell'ambulanza appaiono più indaffarati con il francese; arriva la Polizia e inizia a fettucciare, allontanando onnipresenti turisti dagli occhi a mandorla intenti a immortalarsi in selfie di dubbio gusto; quando la situazione pare stabilizzata chiedo ai colleghi una previsione per lo sblocco del traffico, mi rispondono circa 4 ore ancora Con Tico valutiamo l'opzione di tornare indietro e fare un lungo giro (70/80Km in più) oppure aspettare; ritengo che vista l'ora potremmo rimanere li, cenare e pernottare a bordo strada
m'ero appena appisolato quando Tico bussa e chiede se siamo ancora svegli: non più ripartiamo e arriviamo a notte fonda a Glasgow, in centro i parcheggi hanno un limite di 3 ore anche di notte, avanti-indietro con la pioggia e il buio della notte, senza accorgercene, imbocchiamo anche qualche z.t.l. (per fortuna non arriverà alcuna sanzione ... non fino ad oggi almeno); chiediamo info ad un tassista che gentilmente ci indica una zona dove normalmente viene tollerata la sosta prolungata di autobus turistici e ricambiamo la cortesia con una bottiglia di birra italiana di cui Tico ha ancora buona scorta; finalmente possiamo rimeterci a dormire
il quartiere è molto squallido, testimonia la crisi economica iniziata con la dismissione dei cantieri navali un secolo fa e a catena la chiusura di fabbriche ed industrie; negozi e magazzini son tutti protetti da grate e videocamere, sembra di essere sul set di qualche poliziesco stile Starsky & Hutch, ho come l'impressione di veder spuntare la loro Gran Torino rossa da qualche laterale
come imbocchiamo il sottopassaggio della stazione sentiamo una puzza inconfondibile di urina, di sporcizia e di fritto, ci sono fast food e locali etnici, non so come si possa solo immaginare di consumare qualcosa di alimentare in questo posto
dobbiamo comunque tornare indietro, il navigatore g.p.s. del telefono ci aveva mandati in direzione sbagliata, il bar che stiamo cercando è circa 500m più indietro; troviamo l'amico di Tico che però è impegnato nelle sue mansioni, ci dedica un paio di minuti fuori dal locale, poi deve tornare al lavoro
ho osservato da vicino 'sti birocci ...... potrebbe anche piacermi la linea classica un po' retrò .....ma son veramente fatti in economia, son tutti pieni di ruggine
ed eccoci arrivati al momento dei saluti Tico sta esaurendo i giorni a sua disposizione, deve procedere verso casa per tornare al lavoro, noi invece non abbiamo ne impegni ne date stabilite, ciao Tico, ciao Ugo a presto
davanti al parcheggio l'ospedale, a fianco la cattedrale (per dare un aiutino alla medicina) a fianco della cattedrale il cimitero (nel caso l'aiutino non abbia avuto l'effetto sperato)
ci fermiamo in un pub per una pinta, una vecchietta un po' brilla attacca bottone, faccio fatica con il mio inglese ristretto a starle dietro ma lei insiste, mi sento a disagio
riprendiamo il cammino e come arriviamo in centro vedo un bel parcheggio libero che non aspetta altro che mi c'infili Una passeggiata per accertare che non ci siano divieti o vincoli di qualche tipo e possiamo andare a dormire tranquilli.
per la cena ci fermiamo in riva al lago, un piccolo canotto arriva a riva con due sub, ad aspettarli una donna ed un altro ragazzo che gli va incontro per aiutarli, credo sia una famiglia con due figli, si rivestono indossando il kippah, dopo scambiati i saluti, scambiamo qualche parola di formalità
dopo cena riprendiamo la strada; scendendo di latitudine cominciamo a trovare un clima più caldo e sentiamo la necessità di fare una doccia, quindi andiamo alla ricerca di un campeggio; il primo che troviamo è pieno, quindi proseguiamo ad oltranza fino a trovarne un altro, ci arriviamo col buio, prendiamo il posto assegnato e ci mettiamo subito a dormire
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Dom 10 Feb 2019, 19:31
giovedì 9 agosto - IIXX giorno di viaggio
appena svegli (non pensiate che sia l'alba ) andiamo subito in doccia; sto sotto all'acqua bollente per un tempo lunghissimo, il vapore nel bagno sembra un muro impenetrabile ma che goduria [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
dopo la doccia consumiamo la colazione e mentre Gina rassetta porto Max a passeggio, quando rientro chiedo una manichetta per rifornire i serbatoi di acqua e mi mandano l'addetto che arriva a bordo di questo HiLux 2 WD, gli chiedo come va la macchina e mi risponde che è vecchia ma indistruttibile, non la cambierebbe con un plasticone moderno andiamo subito d'accordo, la pensiamo uguale
riempio i serbatoi e ripartiamo; il navigatore smette di funzionare, da info parziali ed è inutilizzabile, ci orientiamo alla vecchia maniera, con carta geografica e segnaletica stradale, prendiamo per Liverpool
il navigatore riprende a funzionare regolarmente dopo un'oretta di viaggio e ci aiuta ma non troppo ad attraversare la città; imposto per il centro ma l'impossibilità di rallentare in mezzo al traffico ci fa prendere il tunnel sottomarino che ci riporta fuori, non mi va di ritornare indietro nel traffico e come la volpe con l'uva, decidiamo che possiamo farne a meno: peggio per Liverpool che non avrà avuto l'occasione per conoscerci
la gentilezza e l'ospitalità accomunano il Galles alla Scozia, di nuovo troviamo bagni puliti e curati a disposizione del pubblico, a differenza della Scozia, qua son quasi sempre a pagamento (pochi centesimi) le indicazioni turistiche per il lago Bala stuzzicano la nostra curiosità
gira, rigira un HiLux lo si trova [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
proseguiamo, pare che sul territorio ci siano ancora diverse antiche ferrovie a scartamento ridotto e con treni storici mossi da piccole locomotive a vapore
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Dom 10 Feb 2019, 19:34
venerdì 10 agosto - IXX giorno di viaggio
ci svegliamo sotto ad una pioggia intensa, i bagni sono vicini ma con una caviglia dolorante, zoppicando sotto alla pioggia sembrano lontanissimi e trovare in tasca la monetina giusta non è facile mentre ci si sta inzuppando alleggeriti possiamo far colazione e quindi ripartire percorriamo strette stradine salendo e scendeno basse collinette; mare, prati e greggi di pecore si alternano sul nostro cammino
attraversando Llanidloes il portico di una delle tipiche casette inglesi attira la nostra curiosità, sarà una visita interessante, è stata trasformata in museo, l'ingresso è libero
facciamo una capatina al mercato, una donna mi chiede qualcosa, le dico che non capisco, mi risponde pensando che non parlo il dialetto gallese alchè ribadisco che è proprio il mio inglese ad essere scarso, non è colpa del suo dialetto
molto interesante questa chiesa e molto diversa da come siamo abituati a vedere le chiese cattoliche in Italia [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
c'è un angolo per i bambini [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
e un pianista che suona rende l'atmosfera più accogliente e serena
un bel parco da visitare [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
nel parcheggio del castello trovo questo gioiellino, non è 4x4 ma trent'anni fa era [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
arriviamo quindi a Cardiff, capitale della regione; non è difficile trovare un parcheggio non lontano dal centro pedonale, una donna si avvicina e ci avvisa che se aspettiamo ancora pochi minuti il parcheggio sarà gratuito, ci consiglia di non pagare, nessuno passerà a controllare
presto sarà sera, cerchiamo di fare un giro veloce, le grandi città non ci piacciono, tutto è caro, ci son tanti sbandati in giro, molti giovani sono ubriachi o drogati; una ragazza "fatta" ci ferma e chiede se può accarezzare Max, quasi gli mette la lingua in bocca; molto meglio la quiete dei piccoli paesini di campagna.
si fa buio e lasciamo Cardiff, questo ponte ci porta in Cornovaglia, vogliamo restare il più possibile lontano dal caos di Londra e facciamo il "giro largo" rimanendo vicini alla costa
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Lun 11 Feb 2019, 21:16
sabato 11 agosto - XX giorno di viaggio
facciamo colazione,portiamo Max a far una passeggiata sulla spiaggia (ieri sera all'arrivo c'era alta marea ed era sommersa) e poi tocca a noi, il bar è proprio davanti al camper
nei piccoli paesini di campagna si mangia bene e a buon prezzo, ne approfittiamo per finire le vacanze assaggiando le specialità locali e quasi non cuciniamo più in camper
il cameriere è argentino, parla bene italiano, ha lavorato a Venezia, adesso assieme al fratello ha da poco aperto questo ristorantino; il cibo è ottimo, l'accoglienza calda, la birra fredda e si paga il giusto (e forse anche meno)
è buio quando arriviamo a Exeter, pioviggina, ogni tanto con qualche scroscio più intenso, ci fermiamo per qualche foto cercando un parcheggio per la notte ma quelli liberi son tutti riservati
usciamo dalla città e cerchiamo un posticino in campagna; m'imbatto in un segnale di pericolo oh!!! io non commento se lo dicono loro prendo atto e mi fido [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
comunque vicino ad un pericolo di tale portata non ci fermiamo e ci allontaniamo velocemente; troviamo un campeggio e ci sistemiamo all'esterno della recinzione, intanto s'è messo a piovere forte e il ticchettio sulla carrozzeria conciglia il sonno come una ninna nanna
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Mer 13 Feb 2019, 15:32
domenica 12 agosto - XXI giorno di viaggio
ci avviciniamo a Dover, stiamo controllando le tariffe e pare che nei festivi e/o di notte le tariffe siano più favorevoli, forse stasera potremmo spendere un po' di meno, quindi cominciamo a viaggiare più veloci per arrivare all'imbarco in serata è ora di pranzo e cerchiamo una taverna dove mangiare [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
non fanno da mangiare ma approfittiamo per una pinta di birra fresca [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
una trattoria vicino ad una concessionaria Aston Martin? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
no! son pieni! proseguiamo e troviamo qualcosa di più consono a noi squattrinati [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ottima cucina e prezzi più che onesti [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
il pranzo è stato abbondante e Gina si offre per guidare e permettermi di chiudere un occhio [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
manca poco a Dover ci fermiamo per un ultima corsa sulla spiaggia [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
non sarà proprio una buona idea, la spiaggia è vietata ai cani liberi ma ce ne sono alcuni e libero Max che cerca di andare a giocare con un altro cane; non se perchè sia aggressivo o se per altro motivo, due giovani palestrati e tatuati richiamano il cane che aveva adocchiato Max e lo mettono a guinzaglio, cercano inutilmente di allontanare Max che vuol giocare e corre e salta attorno a loro, io altrettanto inutilmente cerco di richiamarlo, loro insistono nel richiamre me per metterlo al guinzaglio, finchè uno di loro prende una grossa pietra di una decina di chili per lanciarla a Max, io ne prendo una grossa il doppio e minaccio di lanciarla addosso a lui esprimendomi in perfetto dialetto triestino, il suo amico lo richiama e credo gli suggerisca di lasciar perdere, intanto Max s'è stufato del gioco e si allontana, io lo seguo tenendomi nel mezzo per recuperarlo nel caso torni verso questi ragazzi; dopo un po' si stanca di correre e si lascia prendere
anche questa è piena di ruggine, come tutte quelle che ho visto durante il nostro viaggio, di tipo vecchio o nuovo che siano pare un difetto comune a tutte [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
eccoci a Dover, ultimi minuti di permanenza in questo paese
spendiamo gli ultimi spiccioli di £ che ci rimangono in tasca, caramelle, cioccolatini, biscotti ...... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
possiamo recarci all'imbarco, le formalità sono simili al viaggio di andata ma più veloci, i controlli sono più blandi Con noi imbarcano anche diverse autostoriche americane forse di ritorno da un raduno, una fatica a salire la rampa troppo ripida per il motore scarburato; gli addetti ci indicano di andare fino in fondo alla corsia, saremo i primi della nostra fila ad uscire; all'andata eravamo rimasti due ore e mezza a rigigirarci i pollici sul ponte, questa volta decidiamo di rimanere sul camper a dormire; non sappiamo se è lecito o vietato, chiudiamo le tendine, spegnamo le luci e ci chiudiamo dentro; appena in navigazione quando non si vede più nessuno in giro, mettiamo qualcosa nel microonde e ceniamo, poi saliamo in mansarda a riposare, il rumore dell'attracco, degli antifurti e degli utenti che invadono il ponte ci sveglia: sbarchiamo
Arriviamo in Belgio e ci fermiamo a dormire in un'area di servizio
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Mer 13 Feb 2019, 19:46
lunedì 13 agosto - XXII giorno di viaggio
la notte è passata tranquilla, scendo dal camper: sogno o son desto!? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
son sveglio ma una macchina così rimane comunque solo un sogno [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
già ieri sera avevo trovato nell'autogrill confezioni di dolci freschi a meno di metà prezzo perhè in scadenza, oggi altre, la colazione sarà abbondante
riprendiamo la marcia puntando verso Bruxelles; primo giorno di nuovo in continente, sembra strano guidare di nuovo a destra, ogni tanto arrivano i dubbi son dalla parte giusta? son contromano?, comunque arriviamo fin sotto all'atomium [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
la zona circostante testimonia fasti che non ci son più, enormi parcheggi chiusi in stato di abbandono invasi da vegetazione incolta e spazzatura, infrastrutture deteriorate, edifici apparentemente in disuso; avvicinandosi all'atomium (molto vicini) la zona appare più curata, i parcheggi son disponibili, l'area verde è curata, i turisti danno colore e vivacità [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
le tariffe per le visite sono altine e rinunciamo ad entrare [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
appena ripartiamo arriva una bufera di vento e pioggia [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
eccolo la! ci han scoperto, ci invitano a lavarci i piedi ....non è però che abbiano un odore molto diverso dai prelibati formaggi francesi che avevamo comprato a Colmar [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
dal Lussemburgo puntiamo veloci verso casa, entriamo in Germania
la via più veloce per casa prevede un percorso misto fra autostrade e statali, percorrendo una di queste entro in galleria poco oltre il limite di 70Km/h, scatta il flasch e arriveranno 15€ di sanzione a casa (senza nemmeno un centesimo di spese di notifica) entriamo quindi in un'area di servizio e ci mettiamo a dormire
Ultima modifica di missile il Mer 13 Feb 2019, 20:17 - modificato 1 volta.
missile Responsabile Moderazione
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Mer 13 Feb 2019, 20:07
martedì 14 agosto - XXIII giorno di viaggio
tornando verso sud il caldo si fa sentire ma abbiamo comunque dormito bene, mi alzo, porto fuori Max e .....anche stamattina trovo una bella macchina pronta da fotografare
faccio i complimenti al proprietario (e non sono il solo)
da una persona che viaggia in Mercedes però, mai mi sarei aspettato di vederla uscire dalla macchina attrezzata per rovistare fra i rifiuti dei cassonetti ......malattia o necessità? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
arriviamo nei pressi di Dachau, una sosta è d'obbligo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Max non può entrare, Gina rimane fuori con lui, non vorrà entrare dopo, io faccio il giro velocemente [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
l'obiettivo è maschio! e non può non rimanere insensibile a cotanto lato B
In Austria visto il prezzo favorevole faccio il pieno al serbatoio principale, quello supplementare è a metà e arriverà vuoto giusto giusto per rifornirlo in Slovenija
convinciamo il gestore a portarci una porzione di patatine, dobbiamo insistere perchè nel menù son previste esclusivamente come contorno di un secondo piatto, però questo porterà ad una grave crisi diplomatica quando subito dopo arriverà una coppia di camperisti spagnoli cui verrà rifiutata; visto che il gestore non parla ne italiano ne spagnolo spiego a questi ragazzi che non è previsto dal menù e che avendo già fatto uno strappo per noi, poi non ne avrebbe abbastanza per accompagnare i secondi piatti; rotto il ghiaccio, continuiamo a parlare di vacanze e cibo
Quando stiamo andando via vedo questa [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
scendiamo dal versante opposto e arriviamo alla trattoria del nostro amico a Bovec dove ci fermiamo a pranzare e visto che in Belgio ci avevano invitato a lavarci i piedi ..... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
e queste son state le ultima foto prima di rientrare a casa; è stato un tuffo nei ricordi, una vacanza intensa ed emozionante, spero di esser riuscito a trasmettere qualche emozione anche a voi e vi ringrazio per la pazienza con cui avete atteso quest'ultimo episodio
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Mer 13 Mar 2019, 21:47
comunque pensavo di andare proprio in scozia questa estate... Rav ,Maggiolina e via si parte... Murizione avro' tante cose da chiederti...
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missile Responsabile Moderazione
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Titolo: Re: Scozia 2018 a spasso con Tico Gio 14 Mar 2019, 09:37
FOGH ha scritto:
comunque pensavo di andare proprio in scozia questa estate... Rav ,Maggiolina e via si parte... Murizione avro' tante cose da chiederti...
quest'estate noi staremo a casa, abbiamo percorso tanta strada nel 2018, speso tanto anche per rimettere in strada il 4Runner dopo più di 2 anni di fermo macchina e a giorni inizieranno i lavori di ristrutturazione della casa, veramente tanti, tanti soldi spesi e da spendere; in Scozia sicuramente ci torneremo perchè è bellissima e merita ancora tanto tempo da dedicarci, forse un prossimo Natale o se magari te ne innamorerai anche tu, assieme
in camper ci sono maggiori comodità ed opzioni rispetto ad un suv con maggiolina ma a mio avviso con un po' di spirito di adattamento si può fare anche con il Rav4, sono zone molto ospitali che favoriscono l'attività turistica; come ho già avuto modo di scrivere nel diario il mio consiglio è di stare più lontano possibile da Londra e dall'Inghilterra in generale, sia per il traffico inestricabile, sia per i fatti di cronaca che si leggono sui giornali
per qualsiasi altra informazione sono a disposizione
Oggi alle 20:18 Da Angelo87
Calendario
dobbiamo solo finire di preparare camper e bagagli (già quasi pronti) e portare Max dal veterinario per la profilassi richiesta nel Regno Unito, quindi dobbiamo aspettare il lunedì.
, poi passa vicino ad un doganiere che riesce ad afferrarlo per il collare e riconsegnarmelo .... possiamo procedere all'imbarco, si parte alle 23.45; a bordo cerchiamo di passare il tempo ma siamo stanchi e ci annoiamo; cambio Euro in Sterline, l'addetto mi chiede ripetutamente se ne son sicuro di volerlo, credo si riferisca alle 5£ di commissione, invece scoprirò che è proprio il tasso di cambio ad essere sfavorevolissimo: 130€ per 100 a fronte dei 113€ del cambio in banca; a mezzanotte e 15 si sbarca: il viaggio è durato però un'ora e mezza perchè Londra è sul meridiano di Greenwich; a quest'ora per non perdere tempo alla ricerca di un parcheggio chissà dove, imposto sul navigatore la ricerca del campeggio più vicino; è ovviamente chiuso ma mi sistemo all'esterno, prepariamo la cena e ci mettiamo a letto
trattengo a stento una lacrima
cerchiamo di capire come girare evitando i punti vietati attirando le ire di un fanatico integralista, nonostante le sue rimostranze, siam convinti di aver rispettato tutti i divieti 
buongustaio!
un bar in un negozio di abbigliamento o un negozio di abbigliamento dentro al bar!? 
son dalla parte giusta? son contromano?, comunque arriviamo fin sotto all'atomium
